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Pressione Acqua Caldaia

problema pressione acqua calda

Pressione acqua caldaia: quale dovrebbe essere il livello ottimale e a cosa può portare la pressione bassa o alta sul funzionamento della caldaia. Ecco qualche indicazione per evitare malfunzionamenti e scocciature alla vostra caldaia.

Blocco  caldaia o mancata erogazione di acqua calda

la causa potrebbe essere più semplice di quanto si pensi e risiedere in un’errata regolazione della caldaia.

Il livello della pressione ottimale dovrebbe essere compreso tra 1,5 e 2 bar. Un valore troppo basso può portare a problemi come:

  • Blocco della caldaia
  • Mancata erogazione di acqua calda
  • Prestazioni ridotte dell’apparecchio

Come eseguire la regolazione

Prima di approfondire questa operazione bisogna chiarire alcuni aspetti della composizione della caldaia. Innanzitutto la parte dell’apparecchio che serve a visionare la pressione attuale dell’acqua è posizionato frontalmente, nella parte bassa: è qui che c’è il misuratore di pressione, un manomatro a lancette generalmente.

Per regolare la pressione dell’acqua, invece, occorre agire sul rubinetto di carico, oppure sulla valvola di sfogo. Entrambi si trovano nella parte bassa della caldaia, dove è possibile vedere tubazioni e componenti interne. Se la pressione è bassa agiamo sul rubinetto di carico (l’ago della pressione dovrebbe essere compreso tra 1,5 e 2 bar), mentre se la pressione è alta bisogna agire sulla valvola di sfogo che permette di eliminare l’acqua in eccesso

Come va regolata la pressione?

Sia che sia troppo bassa che, viceversa, nel caso in cui sia troppo alta, la pressione della caldaia può essere regolata in modo semplice, facendo attenzione ad alcuni accorgimenti.

È ovvio che bisogna agire sul rubinetto o valvola posta nella parte inferiore dell’apparecchio: esso va ruotato leggermente e con cautela, per evitare che si creino bolle d’aria. Questo serve ad aumentare il livello di pressione.

Per abbassarla, invece, bisogna agire sul tubo di sfogo che si trova sul fondo della caldaia: esso va spinto leggermente in modo da azionare la valvola interna facendo uscire l’acqua. Ma in alcuni caso è presete un normle e più semplice rubinetto con chiave ad azione manuale.
Di solito in questo modo il problema di un’eventuale pressione bassa o alta della caldaia dovrebbe risolversi facilmente, in caso contrario significa che è necessario un intervento specialistico da parte di un tecnico.

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